PENSIERI APPANNATI
Tiziano Giovannini
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Gli autobus affollati nelle giornate fredde e piovose diventano un microcosmo di umanità, un luogo dove l'individualità si confonde nella massa. I vetri appannati creano una barriera tra il mondo esterno e l'interno del veicolo, come se i passeggeri fossero isolati in una bolla di malinconia e riflessione. I visi tristi, spesso persi nei propri pensieri, raccontano storie di solitudine, nonostante la vicinanza fisica con gli altri.
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Gli autobus affollati nelle giornate fredde e piovose diventano un microcosmo di umanità, un luogo dove l'individualità si confonde nella massa. I vetri appannati creano una barriera tra il mondo esterno e l'interno del veicolo, come se i passeggeri fossero isolati in una bolla di malinconia e riflessione. I visi tristi, spesso persi nei propri pensieri, raccontano storie di solitudine, nonostante la vicinanza fisica con gli altri.
